Ebbene i Costruttori l’hanno spuntata: il Sismabonus è concesso anche in caso di demolizione e ricostruzione. sismabonus ristrutturazione casa
Lo aveva voluto e sostenuto l’Ance che con le opportune iniziative presso l’Agenzia delle Entrate aveva evidenziato le difficoltà applicative del Sismabonus: “non sussiste alcun legittimo impedimento all’applicazione del Sismabonus in tale ipotesi, sempreché, in sede di ricostruzione, sia mantenuta l’originaria volumetria del fabbricato demolito”. sismabonusristrutturazione casa
Ed ora l’Agenza delle Entrate dà ragione all’Associazione con la risoluzione del 27 aprile 2018, n. 34/E: da ieri è si al Sismabonus per chi ricostruisce.
Una novità assoluta perché nelle regioni colpite dal Sisma, nelle quali sono in vigore le legislazioni speciali, il Sismabonus rimaneva praticamente escluso: ora, invece, via libera alla messa in sicurezza di tutti gli edifici anche oltre le previsioni delle leggi sulla Ricostruzione. Classici casi di specie sono Abruzzo e Marche.
Una differenza non da poco visto che le detrazioni fiscali del Sismabonus arrivano fino all’80% ed ora anche con Aliquota Iva agevolata del 10% come prevista in relazione agli interventi di ristrutturazione.
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In sintesi il Sismabonus è consentito anche nei casi in cui:
– la ristrutturazione consiste in una demolizione e successiva ricostruzione con medesima volumetria dell’edificio preesistente e le innovazioni ai fini dello sgravio sono solo quelle relative all’adeguamento
– deve risultare da documentazione ufficiale che trattasi di intervento di conservazione di manufatto edilizio esistente e giammai di intervento di nuova costruzione
– se l’immobile è sottoposto a vincolo è necessario che si rispetti la medesima sagoma dell’edificio preesistente
Insomma, un passo verso la prevenzione sismica o, almeno, verso la messa in sicurezza delle abitazioni è fatto e anche coloro che esitavano a demolire ora sono fortemente motivati: l’obiettivo della legislazione viene così perseguito.
Gli sforzi normativi e in generale degli addetti ai lavori in questi ultimi anni sono stati orientati proprio a questo: la modernizzazione del patrimonio edilizio attraverso l’adeguamento antisismico.
Redazione, 27 aprile 2018