Il Cappotto Sismico è Geniale quando fa risparmiare anche sulla bolletta
Sono 11 milioni gli edifici sui quali bisogna intervenire per la sicurezza sismica o per l’efficientamento energetico.
E sulla bilancia ci sono 48 milioni gli abitanti, cioè oltre 20 milioni di famiglie: dove ricollocare così tante persone e con quali mezzi? A questa domanda non c’è stata mai risposta, tanto da disincentivare qualsiasi tipo di progettualità inerente la riqualificazione delle città. cappotto sismico
Dall’Università di Padova – e più precisamente dalla Ricerca e Innovazione del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale – arriva un brevetto nato proprio all’interno del progetto di ricerca cofinanziato dalla Regione Veneto e dal Fondo Sociale Europeo 2014-2020: si chiama“Geniale Cappotto Sismico” ed è una nuova tecnologia per la riqualificazione integrata del patrimonio edilizio esistente“. cappotto sismico
L’Università ne ha già presentato i primi riscontri con Prove sperimentali e schede di Interpretazione dei risultati mentre l’azienda, la ECOSISM, ha festeggiato il compleanno della sua creatura al SAIE 2018 lo scorso 19 ottobre.
Il nome, “Geniale”, si riferisce al fatto che il Cappotto “risolve contemporaneamente le due principali criticità del patrimonio edilizio italiano: la scarsa efficienza energetica dell’involucro edilizio e l’elevata vulnerabilità sismica – dice a Ingenio Marco Manganello, Ceo ECOSISM, in occasione dell’esposizione a klimahouse 2017.
Ma i vantaggi del cosiddetto “cappotto sismico” raccontati dal Prof. Roberto Scotta, docente di Tecnica delle Costruzioni Università di Padova, sono molti di più: “Innanzitutto l’utilizzo di un intervento unico consente di ridurre i costi rispetto alla scelta di eseguire due interventi tecnici separati. Poi vi è la possibilità di CUMULARE I BENEFICI DEL SISMA E DELL’ECO BONUS. Infine il risparmio energetico che ci si ritroverà nelle bollette andrà a coprire, almeno in parte, anche l’investimento di miglioramento sismico. E, considerata la vetustà del patrimonio immobiliare italiano e l’incertezza della perpetuazione futura dei finanziamenti ad oggi garantiti solo fino al dicembre 2021, non utilizzare oggi i vantaggi di ECO E SISMA BONUS per avere una casa più rispettosa dell’ambiente, salubre e sicura è davvero un’occasione perduta” – conclude il Professore nell’intervista rilasciata a Ingenio lo scorso 15 ottobre. cappotto sismico
Ma veniamo agli aspetti tecnici desumibili dall’estratto dei risultati ottenuti con l’esecuzione di una prima campagna di prove sperimentali svolte dal Dipartimento ICEA dell’Università di Padova: le prove sono state eseguite su telai campione in scala 1:1 ai quali è stato applicato il Cappotto Sismico Ecosism® e sono corredate anche di valutazioni analitiche inerenti la resistenza, la rigidezza e la duttilità del nuovo sistema di miglioramento integrato.
Il Cappotto Sismico è un sistema di rivestimento delle facciate esterne degli edifici che ha una funzione sia strutturale che di isolamento termico.
Il Cappotto è costituito da due strati di materiale isolante personalizzabili, distanziati tra di loro in modo da formare un’intercapedine nella quale viene realizzata una parete strutturale in calcestruzzo armato: ecco perché il risultato finale si chiama cappotto. cappotto sismico
L’innovazione sta nell’auto-portanza in fase di getto della parete, è cioè: una maglia tridimensionale metallica fatta di fili in acciaio zincato (tipica del sistema costruttivo Ecosism®) consente di realizzare in opera il getto della parete senza dover contrastare la spinta del getto con eventuali opere aggiuntive.
A collegare il cappotto così ottenuto all’edificio pre-esistente, saranno una serie connettori installati nei cordoli e nelle travi di piano.
Buona ristrutturazione a tutti.
MADIS COSTRUZIONI, PADOVA 8 NOVEMBRE 2019